venerdì 28 settembre 2012

COME CAMBIARE LE COSE

Perché e' così difficile parlare? Sembra che su molte persone sia calato un incantesimo: ognuno va avanti, giorno per giorno, o facendo finta di niente, oppure facendo sfoggio delle stesse logore lamentele.

La rassegnazione pare avvolgerlo con il suo manto apatico. Ogni tentativo di rompere questo incantesimo sembra inutile.

In "Appunti da un amico" Anthony Robbins scrive: " Non importa quanto sconcertanti ed opprimenti possano sembrarti le circostanze, perché puoi cambiarle". Sono parole importanti, intrise di un significato profondo.

Allora... Dov'è la tua voglia di migliorarti? Dove si e' nascosto il tuo coraggio di affrontare un problema? Dove si e' adagiato il tuo desiderio di modificare una situazione? Sono certa che se ti impegni trovi tutto quanto dentro te.

Il "nemico", che fa tanta paura, e' la propria arrendevolezza. Affrontarla e vincerla i tuoi obiettivi. Motivarti verso questo scopo ti spingerà a compiere il primo passo verso il traguardo. E sai bene che iniziare a compierlo e' proprio la parte più difficile.

Martin Luther King ha detto: "Un giorno la paura busso' alla porta, il coraggio si alzo' e andò ad aprire e vide che non c'era nessuno.". Quindi alzati, vai ad aprire la porta dei tuoi pensieri e liberali.

lunedì 24 settembre 2012

L'IMPORTANZA DI PROGETTARE UN OBIETTIVO

Rassegnarti davanti alle difficoltà non porta a nulla. Spesso il sentirti sopraffatti dai problemi , lasciare che essi prendano il sopravvento e diventino i gestori della tua vita sembra la via più facile. Alla fine non riesci a sbloccare la tua situazione negativa e ti accontenti di sopravvivere nell'apatia.

E' il momento di reagire! Ma procedere a casaccio risulta altrettanto negativo. E' basilare avere un obiettivo chiaro e ben preciso. Se e' importante motivarti per migliorare la tua vita  e' altrettanto necessario stabilire dove arrivare e che cosa ottenere.

Se la motivazione e' come la luce di un faro che permette alla tua nave di procedere lungo un percorso sicuro, l'obiettivo che ti prefiggi e' il faro stesso. Il desiderio di raggiungere un determinato traguardo non fa si' che il risultato sia scontato.

E' inutile rassegnarti a non avere un obiettivo e a non agire, o ad agire senza avere stabilito un obiettivo, oppure a non agire pur avendo programmato correttamente un obiettivo. Alla giusta  pianificazione di quest'ultimo, quindi vanno affiancati la volontà di agire, la determinazione e la costanza.

Appropriarti di un obiettivo preciso e' motivante ed essere motivato ti spinge a raggiungere l'obiettivo stesso. Ecco che si innesca il giusto circolo che ti permetterà di ottenere i risultati voluti.

Albert Einstein ha detto: " Un uomo e' vecchio solo quando i rimpianti in lui superano i sogni.". E i sogni possono essere trasformati in obiettivi. Non credi sia il momento di farlo?

mercoledì 19 settembre 2012


IL SEGRETO PER  IMPARARE A MIGLIORARTI

Ogni persona può migliorarsi. Non e' uno slogan pubblicitario.
L'apprendimento e' l'arma più potente che esista per difenderti nel mondo di oggi. E' la ricchezza più preziosa che puoi accaparrarti. La voglia di imparare e' un fuoco di curiosità che brucia dentro e che vale la pena essere alimentato. A tutte le età .

L'allenamento della tua mente ti mantiene vivo e insieme all'esperienza accumulata lungo il corso degli anni ti offre la ricchezza più preziosa. Puoi imparare strategie importanti per migliorarti.

Non dire: -Non mi e' mai piaciuto studiare.
Ti sei chiesto perché ? Hai trovato un modo per apprendere in maniera veloce e divertente?

Non trovare scuse: -Ormai e' tardi!
Ti posso assicurare che per la tua mente non e' mai tardi.
Conosci le mappe mentali? E le tecniche di memoria? Sono strumenti potenti.

Non cercare vie di fuga: -Avrei voluto, ma...
Che cosa ti ha frenato veramente? Sei sicuro che siano motivazioni esterne?

Ciò che spesso blocca la tua spinta verso l'apprendimento sono le tue convinzioni. Queste ultime limitano la tua possibilità di riuscita. Ti convincono di non essere in grado di farcela. E sei bravissimo nel trovare giustificazioni, che creano un muro attorno a te. Un muro che non ti protegge, ma che ti preclude alla libertà della tua mente. Sono le convinzioni limitanti.

La bella notizia e' che puoi trasformarle in convinzioni potenzianti, pronte a spronarti verso una nuova visione di te stesso e delle tue capacità. Riscopri il tuo potenziale.

Motivarti verso l'apprendimento può veramente cambiare la tua vita in meglio. Perché, allora, tante persone hanno paura di farlo? E tu... sei fra queste?

venerdì 7 settembre 2012

STRATEGIE PER VIVERE LA SCUOLA

Tra pochi giorni ricomincia la scuola e con essa tornano le tensioni vissute da parte di adulti e bambini. Nessuno e' escluso.
Le cause possono essere molteplici, ma e' arrivato il momento di affrontare la questione da un'angolatura diversa.

La PNL, la programmazione neuro linguistica, e' una disciplina che studia l'eccellenza umana in campi diversi. Essa sottolinea l'importanza di porre l'attenzione più al come che al perché  di un problema.

Potremmo cominciare proprio da li' e andare alla ricerca del come poter affrontare la scuola in maniera eccellente.

Che cosa c'e' alla base del malcontento della maggior parte delle persone che hanno a che fare con la scuola? Cos'è che impedisce di vivere la scuola in maniera serena?

Mi sono trovata anch'io in questo vortice di disagio, che irradia un malessere nella vita quotidiana e coinvolge tanti problemi con un effetto valanga. Non c'è scampo?

E' inutile ignorare il tutto, ma e' altrettanto poco fruttuoso arrovellarsi per cercare le cause nei meandri delle lamentele. Puntiamo, invece, come ci insegna la PNL, a trovare il come  superare questa difficoltà .

Ritengo che alla base dello star bene a scuola ci sia il rapport, ossia quell'empatia necessaria per ottenere un buon rapporto e una valida comunicazione.

E' responsabilità degli adulti, insegnanti e genitori, creare rapport coi bambini e fra loro. L'ascolto, il rispetto dei ruoli, l'adattabilità sono gli elementi fondamentali per raggiungere quello che deve essere l'obiettivo comune a tutti: stare bene a scuola.

Solo allora si può pensare di goderci il diritto di " andare a scuola".